We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Siamo mai stati

by My Speaking Shoes

supported by
/
  • Streaming + Download

    Purchasable with gift card

     

  • Compact Disc (CD) + Digital Album

    ITA
    Il secondo disco dei My Speaking Shoes.
    Il primo cantato in italiano.
    In preziose custodie di vera plastica serigrafata a mano, edizione limitatissima.

    ENG
    Our second album, the first in Italian.
    Cool case (made of true precious plastic!) screen-printed by hand.
    Grab a copy before your hip irksome neighbour buys the last one!

    Includes unlimited streaming of Siamo mai stati via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 7 days
    Purchasable with gift card

      €10 EUR or more 

     

1.
Estatina 04:09
Coppia vince, non vale Temporale Niente spiaggia, nessuno al mar (ah-ah…) Sotto l’acqua bambini Assassini Caccia alle rane davanti al bar E mentre mandi giù / piada e bile, ascolta Non ritorna presto Chi dice ciao I discorsi e il resto Ma che ne sai Il calcetto dal prete I La Quiete Mentre fuori la strada va (ah-ah…) Tu che non condividi Ma sorridi Stelle cattive, che caldo fa Tremi / non ti Vedo ma so che tremi Mentre te ne vai Non ritorna presto Chi dice ciao I discorsi e il resto Ma che ne sai Sarà / sempre / tardi
2.
Baba Yaga 01:42
Baba Yaga! Trappola Attende nella foresta Scivola Alle mie spalle Avida Collera Baba Yaga! Infida Mi segue nella tempesta Brivido Lungo la schiena Pallida Mordila
3.
Calci 02:20
Un vero spazio non ce l’ho Ma quel che ho con me sta tutto in una borsa Il masso sul mio stomaco Si scioglie da Dio con le urla ed una corsa Non mi frega niente Il male fa / bene al cuore, bene alla pelle Ho preso a calci la tivù E’ stato così più bello che guardarla Da quando non ti ascolto più La pillola va, e senza zuccherarla Non mi frega niente Il male fa / male fa
4.
Sono qui Dove ormai so che non cercherai Con chi sto Dopo la scuola Stringermi A questo punto non si può più Mi abbraccerò Un po’ da sola Ho aspettato tanto Poi ho smesso di aspettarti Stavi comodo / comodo Mi facevo forte e Mi perdevo del tutto Dentro al mio vomito / vomito Imparando dal distacco sempre Già da un po’ Quando stai zitto non soffro più Sei panico E ti controllo Per cena c’è Quello che vuoi cucinare tu Ti va un dessert O un cappio al collo Ho aspettato tanto Poi ho smesso di aspettarti Stavi comodo / comodo Sembrava diverso Ma mi perdevo tutto Dentro al mio vomito / vomito Ora non importa niente / niente Non mi devi niente / niente / niente Non importa niente / niente / più da tempo Non mi devi niente / niente Mi hai dato le stelle, tutte la galassie Mi hai già dato Occhi grandi / occhi per guardarle Mi hai già dato Il dolore, un dolore immenso Per amarle Il dolore un dolore immenso cancellarti Un dolore immenso / per amarti Un dolore immenso / cancellarti Ora è tutto silenzio, siamo come la gente Ora è tutto silenzio, siamo come la gente Dice / che dovrebbe Siamo come la gente normale
5.
6.
Sirene 03:58
Bevi, bevi Di che sa La mia bocca Che sai di me Bevi bevi, Sono qua Specchio d’acqua Che non si fa Terra ferma Sembra un posto sicuro e amico Suite di lusso con vasca e frigo Vasca e frigo E ti chiamano gole di spuma e carni rosse Sono fianchi o sono rocce Mi fa gola la tua nave Non c’è quasi vento Porta qui la tua bellezza Il tuo spazio ed il tuo tempo Bevi bevi, Sono qua Specchio d’acqua Che non si fa Terra ferma Fare a patti col tuo gridare Viene facile in mezzo al mare In mezzo al mare Si rannuvola e da silenzio di bonaccia Ora il vento spinge e strappa Ed è buio sulle spiagge Il cielo un muro d’acqua La risacca inghiotte il vuoto Senza voglia, senza rabbia Senza respirare – soffoco Non abbiamo nessun ritegno, nessun pudore Fame dei tuoi ricordi / tag sulle selfie ai matrimoni Sappiamo il peggio / che cosa sogni / come ti vendi Esci ma non ti diverti / fumi le camel / perdi i capelli
7.
Figu 03:44
Sceglile / sceglile dai Trovale / trovale tutte Sceglile / sceglile dai Paga e incollale / paga e incollale Dov’è che nascono, un mondo parallelo Erba là non ce n’è / soltanto figurine che Sbocciano / sbocciano Crescono / crescono Sceglile / sceglile dai Trovale / trovale tutte Sceglile / sceglile dai Paga e incollale / paga e incollale Certo non semplice / come un treno per Milano Maffigùrati se / si arriva così facile Beh però / beh però Non che sia / comodo Ma la difficoltà No non pesa in verità Tanto è bello lavorare con le stronze fate Sorprendentemente simili a zanzare ritoccate Certo senza metro con mille persone Né traffico sui viali, né Fuorisalone La nebbia è una leggenda Qui C’è sempre il sole e fa Un caldo boia E ovunque nonostante i gufi dissuasori Cinguettan gli uccellini Siamo invasi Dai piccioni Qui / ne / -ssu / -no / re / -sta / mai / solo Tu non sai cos’è / Tortona in primavera Scappa /scappa e scusa Ma io ti aspetto là Io ti aspetto là Lontano
8.
Fondo 02:43
Ma che sciocco sentimento Non ti si confà Il vento ti parla soffice Ma io lo vedo, mi guardi spesso Quale forma di me Temi quello che non è Cala l’inverno e qui / nell’acqua Qui dentro l’acqua Non mi tocca Sotto i salici / la rabbia Si stacca Si secca Alza la musica Ancora non lo sa Dove la portano i sassi E’ sicura e stupida Non più timida Dove si va M’imita alla perfezione Brava piccola Mai ridicola Ballerai sul fondo, ballerai con me Sul fondo ballerai con me Mi raggiungerai, mi raggiungi Sputerai L’amaro che ti ha resa debole
9.
Tagli 04:11
Come fai come ci riesci Neanche pieghi la testa ciondolando su e giù Sul tappeto stinto sembri finto / chi sei Sembri dipinto / dove sei Stelle tagliano i piedi è un cielo stupendo Fuori dall’albergo cadi, cado Un po’ troppo rum tu fumi nel letto E' tardi ma presto corri, corro Questo – sangue caldo è buono da bere Ma da dove viene perdi, perdo Tanto – non ti voglio oltre quella porta Per me sarai morta piangi, piango Resta poco lo vedi da te Quante carezze dolci ma fredde Bruciamo come insetti in un fuoco perfetto Non volevo questo è tardi, tardo Resta poco lo vedi da te Poche frasi tu sempre quella Come sei bella menti mai per sentire quel che vuoi sentirlo fra di noi Pompiamo l’illusione su quanto amiamo un corpo che ritorna polvere Per questa poca luce che ci scioglie ci toglie di qua poi ci abbandona
10.
Spiriti tra gli orti e la Covetta in questa casa bianca Sono diventata grande nonostante il tuo amore Sono quasi indi-pendente dalle droghe So come stare da sola con me stessa, sola con te Tu che mi vuoi vestire come una donna Libera Bellissima Solo Non è il mio stile Nel mio stile Serenità è pancia dentro, fuori il petto e ridere Eppure non mi piaccio mai nelle foto Tu non lo sai ma quel che dici di non far l’ho fatto già Ci sono anzi abituata, mi annoia Fai una pubblicità Splendida Giustissima Solo Non è il mio stile Nel mio stile (x2) Aspiro a vivere con le mani più che col cervello più che con la vista Il mio problema non è il sonno non mi servono soldi non voglio un terapista Dico tanto per che non sei mia amica Ogni notte cado da una roccia e tu non hai le ali tu non hai potere Piango le spoglie di qualcuno che tu non puoi toccare non la puoi vedere Ma non molli mai specie senza vie d’uscita Sai Di Paure Sai Di Pace E amore E ti fai Man mano più Grandiosa Non ci manca la paura, non lo negherai / non lo negherai Non ti mancheranno notti in cui non dormirai / in cui non dormirai Quanto è dura senza lei Penso spesso a lei Manca
11.
La schiuma 03:35
E’ tutto troppo grande per trovare vendetta Non è così brutto se mi manchi con te Ho ancora cinque anni e mai niente da scegliere niente da perdere Inerme Non mi richiami mai No – non mi richiami mai Prendi l’iperico Dopo la colazione Decidi pratico Quando si cena e dove Dammi le chiavi, un paio d’ore Ti porto dappertutto Sembra quasi bello Minuti che da soli non Riflettono i secoli Spesi nell’atto di Guardarti Non mi deludi mai Mi fai salire come una piena Fiele che allaga e fango E’ spaventoso quello che vedo Se raggiungiamo il largo Mi piaci Davvero Son solo Parole Che la schiuma Si mangia Aiutata Dal sole

about

Musical influences:
At The Drive In, Motorpsycho, One Dimensional Man, QOTSA, Mars Volta, Super Elastic Bubble Plastic

Recorded in 2014 @Decibel Studio, Soliera (MO)
Edit, mix & mastering: Enrico "Prozac" Calanca
Tnx to Associazione Culturale Stoff, Valerio Gilioli, Enrico Calanca, Alberto Martini

> www.MySpeakingShoes.com
> www.facebook.com/myspeakingshoes
> www.instagram.com/myspeakingshoes
> info@myspeakingshoes.com
Press contacts > laconcertinidimusicabrutta@gmail.com

credits

released November 9, 2014

My Speaking Shoes:

Camilla Andreani - voce
Luca Fiandri - batteria
Alessandro Davoli - basso
Matteo Mussini - chitarra

license

all rights reserved

tags

about

My Speaking Shoes Sassuolo, Italy

We're a four-piece italian math-noise-alternative-rock-whatever band.

Our stuff sounds like a car crash between Mars Volta, Mastodon and a truck of pots and pans.

contact / help

Contact My Speaking Shoes

Streaming and
Download help

Report this album or account

My Speaking Shoes recommends:

If you like My Speaking Shoes, you may also like: