1. |
Estatina
04:09
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Coppia vince, non vale
Temporale
Niente spiaggia, nessuno al mar
(ah-ah…)
Sotto l’acqua bambini
Assassini
Caccia alle rane davanti al bar
E mentre mandi giù / piada e bile, ascolta
Non ritorna presto
Chi dice ciao
I discorsi e il resto
Ma che ne sai
Il calcetto dal prete
I La Quiete
Mentre fuori la strada va
(ah-ah…)
Tu che non condividi
Ma sorridi
Stelle cattive, che caldo fa
Tremi / non ti
Vedo ma so che tremi
Mentre te ne vai
Non ritorna presto
Chi dice ciao
I discorsi e il resto
Ma che ne sai
Sarà / sempre / tardi
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2. |
Baba Yaga
01:42
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Baba Yaga!
Trappola
Attende nella foresta
Scivola
Alle mie spalle
Avida
Collera
Baba Yaga!
Infida
Mi segue nella tempesta
Brivido
Lungo la schiena
Pallida
Mordila
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3. |
Calci
02:20
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Un vero spazio non ce l’ho
Ma quel che ho con me sta tutto in una borsa
Il masso sul mio stomaco
Si scioglie da Dio con le urla ed una corsa
Non mi frega niente
Il male fa / bene al cuore, bene alla pelle
Ho preso a calci la tivù
E’ stato così più bello che guardarla
Da quando non ti ascolto più
La pillola va, e senza zuccherarla
Non mi frega niente
Il male fa / male fa
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4. |
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Sono qui
Dove ormai so che non cercherai
Con chi sto
Dopo la scuola
Stringermi
A questo punto non si può più
Mi abbraccerò
Un po’ da sola
Ho aspettato tanto
Poi ho smesso di aspettarti
Stavi comodo / comodo
Mi facevo forte e
Mi perdevo del tutto
Dentro al mio vomito / vomito
Imparando dal distacco sempre
Già da un po’
Quando stai zitto non soffro più
Sei panico
E ti controllo
Per cena c’è
Quello che vuoi cucinare tu
Ti va un dessert
O un cappio al collo
Ho aspettato tanto
Poi ho smesso di aspettarti
Stavi comodo / comodo
Sembrava diverso
Ma mi perdevo tutto
Dentro al mio vomito / vomito
Ora non importa niente / niente
Non mi devi niente / niente / niente
Non importa niente / niente / più da tempo
Non mi devi niente / niente
Mi hai dato le stelle, tutte la galassie
Mi hai già dato
Occhi grandi / occhi per guardarle
Mi hai già dato
Il dolore, un dolore immenso
Per amarle
Il dolore un dolore immenso
cancellarti
Un dolore immenso / per amarti
Un dolore immenso / cancellarti
Ora è tutto silenzio, siamo come la gente
Ora è tutto silenzio, siamo come la gente
Dice / che dovrebbe
Siamo come la gente normale
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5. |
Siamo mai stati
02:20
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6. |
Sirene
03:58
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Bevi, bevi
Di che sa
La mia bocca
Che sai di me
Bevi bevi,
Sono qua
Specchio d’acqua
Che non si fa
Terra ferma
Sembra un posto sicuro e amico
Suite di lusso con vasca e frigo
Vasca e frigo
E ti chiamano gole di spuma e carni rosse
Sono fianchi o sono rocce
Mi fa gola la tua nave
Non c’è quasi vento
Porta qui la tua bellezza
Il tuo spazio ed il tuo tempo
Bevi bevi,
Sono qua
Specchio d’acqua
Che non si fa
Terra ferma
Fare a patti col tuo gridare
Viene facile in mezzo al mare
In mezzo al mare
Si rannuvola e da silenzio di bonaccia
Ora il vento spinge e strappa
Ed è buio sulle spiagge
Il cielo un muro d’acqua
La risacca inghiotte il vuoto
Senza voglia, senza rabbia
Senza respirare – soffoco
Non abbiamo nessun ritegno, nessun pudore
Fame dei tuoi ricordi / tag sulle selfie ai matrimoni
Sappiamo il peggio / che cosa sogni / come ti vendi
Esci ma non ti diverti / fumi le camel / perdi i capelli
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7. |
Figu
03:44
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Sceglile / sceglile dai
Trovale / trovale tutte
Sceglile / sceglile dai
Paga e incollale / paga e incollale
Dov’è che nascono, un mondo parallelo
Erba là non ce n’è / soltanto figurine che
Sbocciano / sbocciano
Crescono / crescono
Sceglile / sceglile dai
Trovale / trovale tutte
Sceglile / sceglile dai
Paga e incollale / paga e incollale
Certo non semplice / come un treno per Milano
Maffigùrati se / si arriva così facile
Beh però / beh però
Non che sia / comodo
Ma la difficoltà
No non pesa in verità
Tanto è bello lavorare con le stronze fate
Sorprendentemente simili a zanzare ritoccate
Certo senza metro con mille persone
Né traffico sui viali, né Fuorisalone
La nebbia è una leggenda
Qui
C’è sempre il sole e fa
Un caldo boia
E ovunque nonostante i gufi dissuasori
Cinguettan gli uccellini
Siamo invasi
Dai piccioni
Qui / ne / -ssu / -no / re / -sta / mai / solo
Tu non sai cos’è / Tortona in primavera
Scappa /scappa e scusa
Ma io ti aspetto là
Io ti aspetto là
Lontano
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8. |
Fondo
02:43
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Ma che sciocco sentimento
Non ti si confà
Il vento ti parla soffice
Ma io lo vedo, mi guardi spesso
Quale forma di me
Temi quello che non è
Cala l’inverno e qui / nell’acqua
Qui dentro l’acqua
Non mi tocca
Sotto i salici / la rabbia
Si stacca
Si secca
Alza la musica
Ancora non lo sa
Dove la portano i sassi
E’ sicura e stupida
Non più timida
Dove si va
M’imita alla perfezione
Brava piccola
Mai ridicola
Ballerai sul fondo, ballerai con me
Sul fondo ballerai con me
Mi raggiungerai, mi raggiungi
Sputerai
L’amaro che ti ha resa debole
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9. |
Tagli
04:11
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Come fai
come ci riesci
Neanche pieghi la testa
ciondolando su e giù
Sul tappeto stinto
sembri finto / chi sei
Sembri dipinto / dove sei
Stelle tagliano i piedi
è un cielo stupendo
Fuori dall’albergo
cadi, cado
Un po’ troppo rum
tu fumi nel letto
E' tardi ma presto
corri, corro
Questo – sangue caldo
è buono da bere
Ma da dove viene
perdi, perdo
Tanto – non ti voglio
oltre quella porta
Per me sarai morta
piangi, piango
Resta poco lo vedi da te
Quante carezze
dolci ma fredde
Bruciamo come insetti
in un fuoco perfetto
Non volevo questo
è tardi, tardo
Resta poco lo vedi da te
Poche frasi tu
sempre quella
Come sei bella
menti mai
per sentire quel che vuoi
sentirlo fra di noi
Pompiamo l’illusione su
quanto amiamo un corpo che
ritorna polvere
Per questa poca luce
che ci scioglie
ci toglie
di qua
poi ci abbandona
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10. |
Le mani uguali
04:32
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Spiriti tra gli orti e la Covetta
in questa casa bianca
Sono diventata
grande nonostante il tuo amore
Sono quasi indi-pendente dalle droghe
So come stare
da sola con me stessa, sola con te
Tu che mi vuoi vestire come una donna
Libera
Bellissima
Solo
Non è il mio stile
Nel mio stile
Serenità è
pancia dentro, fuori il petto e ridere
Eppure non mi piaccio mai nelle foto
Tu non lo sai ma
quel che dici di non far l’ho fatto già
Ci sono anzi abituata, mi annoia
Fai una pubblicità
Splendida
Giustissima
Solo
Non è il mio stile
Nel mio stile (x2)
Aspiro a vivere con le mani
più che col cervello
più che con la vista
Il mio problema non è il sonno
non mi servono soldi
non voglio un terapista
Dico tanto per
che non sei mia amica
Ogni notte cado da una roccia
e tu non hai le ali
tu non hai potere
Piango le spoglie di qualcuno
che tu non puoi toccare
non la puoi vedere
Ma non molli mai
specie senza vie d’uscita
Sai
Di
Paure
Sai
Di
Pace
E amore
E ti fai
Man mano più
Grandiosa
Non ci manca la paura, non lo negherai / non lo negherai
Non ti mancheranno notti in cui non dormirai / in cui non dormirai
Quanto è dura senza lei
Penso spesso a lei
Manca
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11. |
La schiuma
03:35
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E’ tutto troppo grande per
trovare vendetta
Non è così brutto se
mi manchi
con te
Ho ancora cinque anni e mai
niente da scegliere
niente da perdere
Inerme
Non mi richiami mai
No – non mi richiami mai
Prendi l’iperico
Dopo la colazione
Decidi pratico
Quando si cena e dove
Dammi le chiavi, un paio d’ore
Ti porto dappertutto
Sembra quasi bello
Minuti che da soli non
Riflettono i secoli
Spesi nell’atto di
Guardarti
Non mi deludi mai
Mi fai salire come una piena
Fiele che allaga e fango
E’ spaventoso quello che vedo
Se raggiungiamo il largo
Mi piaci
Davvero
Son solo
Parole
Che la schiuma
Si mangia
Aiutata
Dal sole
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